Homepage


Il significato educativo del progetto
"Piccoli risparmiatori di... energia!"

 

Per ottenere significativi cambiamenti nelle abitudini degli utenti dei sistemi energetici e per rendere possibile che la materia e l’energia del pianeta vengano utilizzate secondo criteri di sostenibilità, gli interventi sul piano tecnico e costruttivo degli edifici e degli impianti si devono integrare con interventi di formazione, per assicurare una loro gestione energetica razionale.

A tal fine è necessario un importante sforzo in ambito educativo. Non si tratta di un compito facile.
Nell’affrontare questioni legate all’ambiente, la sola trasmissione della conoscenza non è sufficiente, in quanto ad essa va associata la necessità di avviare cambiamenti nei comportamenti. L’educazione ambientale da sempre si deve confrontare con questa sfida, che implica la necessità di comprendere quali percorsi educativi debbano essere seguiti per facilitare questo processo di crescita. Tale processo coinvolge le relazioni della persona con gli altri e con l’ambiente ela sua personale visione del mondo.

Perché questo progetto integra un’attività di audit energetico?

Dopo che i bambini hanno modificato i loro comportamenti nella direzione di ridurre i consumi energetici, rappresenta un'azione di coerenza da parte degli adulti, intervenire sulla struttura in modo da migliorarne l’efficienza energetica. L’intervento di ingegneria energetica che risulta dalla correzione dei punti deboli individuati dall’audit energetico ritorna come elemento ulteriore di formazione sugli utenti, indicando loro come interventi sulla struttura e sulla gestione siano tra loro in necessaria corrispondenza, come costituiscano i due aspetti fondamentali di un intervento di miglioramento della “qualità energetica totale” dell’edificio, intesa come misura del modo in cui l’edificio è costruito e gestito.

 

Perché questo progetto ha come destinatari i bambini?

In questo progetto sono i bambini – opportunamente guidati ed accompagnati – ad essere i protagonisti del processo educativo, partecipando come primi attori al flusso di esperienze e conoscenze che viene attivato.

I bambini sono gli utilizzatori di energia di domani, capiscono molto ed hanno poca difficoltà nel cogliere le connessioni.
Insegnando loro perchè il consumo di energia ha bisogno di essere ridotto e cosa deve essere fatto per conseguire questo obiettivo, è possibile comunicare un atteggiamento appropriato e stimolare un comportamento attivo verso il consumo efficiente delle risorse. Ancor più importante: i bambini capiscono bene che con l’utilizzo controllato dell’energia loro stanno aiutando a proteggere la natura e la qualità della vita sulla terra.

Il concetto di efficienza energetica può quindi diventare un termine di riferimento importante nella coscienza del bambino e indurre una naturale e positiva attitudine verso l’utilizzo razionale dell’energia, con ciò favorendo risultati a lungo termine.
Ma anche sul breve periodo, il progetto può indurre risultati: i bambini portano a casa con loro ciò che hanno appreso a scuola, spesso agendo come educatori verso gli adulti che li circondano.
Con la loro creatività, allegria, integrità, generosità, entusiasmo possono essere ambasciatori preziosi di atteggiamenti socialmente utili, diffondendo le conoscenze acquisite mediante il progetto e contribuiendo a creare attitudini e comportamenti positivi in relazione alle questioni ambientali e dell’efficienza energetica.

www.piccolirisparmiatoridienergia.it