L'idea
I consumi energetici degli edifici scolastici
dipendono tanto dalla loro struttura quanto dalla loro gestione.
In una visione d'insieme è necessario che interventi di educazione al
risparmio energetico, attivati tra gli studenti e tra tutti i frequentatori
della scuola, si integrino con l'analisi delle caratteristiche energetiche
degli impianti e degli edifici; da una parte ciò consente agli utilizzatori
finali di comprendere meglio il funzionamento del sistema complessivo, dall’altra
si dà concretezza alle proposte di modifica dei comportamenti trasmesse
ai bambini.
In tal senso il progetto intende costituire uno strumento innovativo per il
miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio-scuola, in quanto integra
aspetti strutturali e gestionali, attività di audit energetico e comportamenti
degli utenti in un approccio globale; qui ingegneri, educatori ed enti pubblici
agiscono coerentemente per intervenire insieme sull’edificio e sulla sua gestione.
Su queste premesse si fonda il progetto “Kids4Energy – Piccoli risparmiatori
… di energia!”, nato da un'idea di Eliante,
sviluppato in collaborazione con AIAT e
da quest’ultima presentato alla Fondazione
CARIPLO nell’ambito del bando 2003 per progetti di Educazione Ambientale.
Il progetto è stato selezionato dalla Fondazione per ricevere il più alto
tra tutti i contributi erogati nel 2003.
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Le origini
Il progetto costituisce l'espansione in Italia del progetto europeo “Kids4energy”,
finanziato dall’UE e finalizzato ad educare i bambini delle scuole
materne ed elementari al risparmio di energia. Ad esso partecipano
12 partner di 8 paesi d’Europa. Kids4energy prevede la redazione di
una “Guida di buone pratiche” per la realizzazione di progetti educativi,
con il fine di stimolarne la diffusione in tutt’Europa.
In Italia il progetto verrà sviluppato con l’utilizzo di tale “Guida
di buone pratiche” come linea guida per la replica di un’esperienza pilota
già sviluppata in Norvegia (capofila di Kids4energy) dove, in un cospicuo
numero di scuole materne ed elementari, i bambini sono stati educati al risparmio
energetico attivo e consapevole, imparando a rilevare e limitare il consumo
energetico della propria scuola con il progetto “Energy monitoring in schools
and kindergarten”.
Questa esperienza di educazione energetica è stata finanziata e diffusa
dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero dell’Ambiente norvegese, conseguendo
una serie di obiettivi molto concreti (quali il risparmio energetico del 10%
nelle scuole in cui è stato realizzato), al punto da ottenere un importante
riconoscimento mondiale, classificandosi al secondo posto del Globe
Award 2001, nella categoria “Learning for the future”, fra i piu’ di 1000
progetti educativo-ambientali presentati da 72 paesi .
La disseminazione delle attività nelle scuole
italiane, attraverso il progetto “Piccoli risparmiatori di… energia”,
verrà realizzata integrando i risultati metodologici del progetto
europeo Kids4energy e quelli operativi del progetto norvegese con
le caratteristiche ed i bisogni del sistema scolastico italiano e
delle specifiche scuole lombarde che parteciperanno al progetto. |